Alphonse Daudet
  • Nîmes (Francia), 13 maggio 1840
  • Parigi (Francia), 16 dicembre 1897

Biografia

Sono stato uno scrittore umano e cordiale, oltre che un giornalista e il segretario del duca di Morny. 

Segni particolari

A Parigi vivevo nel quartiere di Marais.

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Scritti da Alphonse Daudet

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Il modo migliore di imporre un'idea a qualcuno è fargli credere che sia sua.

Il romanzo è la storia degli uomini, e la storia il romanzo dei re.

Vi è nella giovinezza un ardore, un bisogno di entusiasmo che al minimo tocco si sveglia.

La golosità comincia quando non si ha più fame.

La vera famiglia si trova tra gli umili.

Su quante biblioteche di persone private, come sulle bottiglie del farmacista, si dovrebbe scrivere: "Solo per uno esterno"!

Il sogno è la valvola attraverso cui tutto ciò evapora con bollori febbrili, con un vapore da fornace e con immagini fluttuanti subito dileguantisi. Da codeste visioni alcuni escono raggianti, altri, storditi, sconcertati di ritrovarsi nella realtà(…)