Giacomo Salvemini
  • Crispiano
  • 27/02/1946

Scritti da Giacomo Salvemini

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Lucinda

Ti odio e ti odierò quando vorrò amare ora che tu ciangotti nelle palpebre di
Me ora che il(…)

Lucinda

Tanto spésso è il tuo tocco che tutta l’aria trema
È il giorno della mia afa nell’incavo della(…)

Lucinda

Tu non sai chi sono dunque non ti merito
Se c’incontriamo annulliamo i nostri saluti mi sei (…)

Lucinda

Anche quando io morirò e presto sarà la mia penna nella schiena d’amore
Darà l’occhio al vivente(…)

Lucinda

Non sfigurare il tuo viso a gross painting lasciati
Solo accarezzare dal vezzo femminile della(…)

Lucinda

Non amarmi finché non avrai amato te nel mio cuore
I tagli delle fronde falciano sporadici cieli(…)

Lucinda

Non darti peso la mia vita non ha il diritto di vivere nella poesia
Se tu dovessi leggermi tra(…)

Per Irne

I tuoi seni sono le labbra della mia sorgente tornado iniettato del sapere
Della voce adulta(…)

Meriggio

chi è questa mano straniera che ha toccato il tuo corpo matto venire
e accarezzato il sesso con(…)