Marlon Brando
  • Omaha, Nebraska (Stati Uniti), 03/04/1924
  • Los Angeles, California (Stati Uniti), 01/07/2004

Biografia

Tra i più grandi divi di Hollywood di tutti i tempi; come carisma e come bellezza.

Segni particolari

Ho interpreato tre personaggi che hanno fatto la storia del cinema: il vedovo Paul in "Ultimo tango a Parigi", il colonnello Kurtz in "Apocalypse Now" e Don Vito Corleone in "Il padrino".

Scritti da Marlon Brando

8 su 8

Ho finito per passare la vita a cercare di conoscere me stesso. Ma un uomo ha paura quando si trova faccia a faccia con se stesso.

Accettare un po' di successo e sapersi accontentare è la cosa più difficile al mondo.

L'unica ragione per cui rimango ad Hollywood è che non ho il coraggio morale di rifiutare i soldi.

In nessun'altra attività si guadagna così tanto facendo scemenze.

Recitare è l'espressione di un impulso neurale. È una vita noiosa... Il beneficio principale che ho tratto dall'essere un attore sono i soldi che uso per pagare il mio psicanalista.

Carpire il pieno significato della vita è il dovere dell'attore, interpretarlo il suo problema, ed esprimerlo la sua passione.

Recitare è una cosa da barboni. Smettere, un atto di maturità.

L'attore è un tizio che se non stai parlando di lui non ti ascolta.