Octavio Paz
  • Città del Messico (Messico), 31/03/1914
  • Città del Messico (Messico), 20/04/1998

Biografia

Diplomatico, poeta e scrittore messicano. Ero considerato il poeta di lingua spagnola più importante della seconda metà del Novecento. Nell'arco dell'intero secolo sono stato superato per fama solo da Juan Ramón Jiménez, Vicente Huidobro, César Vallejo e Pablo Neruda.

Segni particolari

Premio Nobel per la letteratura nel 1990.

Scritti da Octavio Paz

5 su 5

Un pessimista è un uomo che guarda entrambi i lati della strada prima di attraversare in un senso unico.

La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.

La grande arte è spesso un'invenzione che diventa un'imitazione.

Leggere un poema è ascoltarlo con gli occhi; ascoltare è vederlo con le orecchie.

La saggezza non sta nella stasi né nel cambiamento, ma nella loro dialettica.