Intro: Struggente e doloroso, un racconto ispirato da Manzoniana memoria.
Descritto con delicata fermezza, senza fretta, con la sequenzialità e il pudore da cui evincono dolcezza e amore.
Come comincia: Gli occhi delle stelle si spalancarono come ali di angeli. E tra le dita il suono delle loro piume fuggiva via come i capelli che le donne donano alle mani del vento. Fu come un velo che coprì la città, come neve sulle ciglia nere dei bimbi. E il sorriso dei bambini fu come il bacio dolce ...
[...continua]