Sento il respiro. Sento il pianto.
Una musica che riconosco, un riso fragoroso come onda che s'infrange.
Batto il tamburo delle parole cavalcando a testa bassa nei rovi dell'anima.
Sento il respiro. Sento il corpo. Ora libero, ora armonico e poi dissonante.
Batto la cassa dello spirito senza punteggiatura rivivo e muoio all'attimo presente.
Una musica che riconosco, una voce che commuove.
Sento nel corpo, il mio corpo. Il coraggio del possesso. L'atto ancor più ardito di farmi radice e lasciar andare.
Sento il respiro, il canto. Sono viva tutt'intorno.
Dall'inferno agli alti mondi, sento tutto e sono vento.