Giobbe Covatta
  • Taranto, 11/06/1956

Biografia

Sono un comico, attore e scrittore italiano. Vi elenco qualche titolo dei miei simpatici libri: "Pancreas trapiantato dal libro Cuore", "Dio li fa e poi li accoppa", "Corsi e ricorsi ma non arrivai".

Segni particolari

All'anagrafe mi chiamo Gianmaria Covatta. Sono uno dei più noti testimonial di AMREF.

Scritti da Giobbe Covatta

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Il bidello sorrise ed aprì la porta. La porta cadde ed aprì il bidello.

Di Dio si sa poco. Quello che è certo è che fuma sigari Coiba che Fidel Castro gli regala ogni anno a Natale. Da alcune rare foto risulta essere un bell'uomo, tipo Leonardo DiCaprio ma con l'espressione più intelligente.

Eva si trovava vicino a un albero; a un tratto si girò e vide un serpente. E disse: "Che schifo!". "Sei bella tu!" rispose il serpente, che era permaloso.

Arrivò il maestro e disse: "Buongiorno, io sono il maestro". "Anch'io" disse Gesù. "Cominciamo bene" disse il maestro.

Come potrei dimenticarmi della mia professoressa d'italiano? Era ignorante come una zappa: si chiamava Marina Sefarei. Teneva un errore di grammatica pure nel nome!

Dio prese del fango, ci sputò su e nacque Adamo. E Adamo, asciugandosi il viso, disse: "Cominciamo bene..."

A quei tempi anche la musica contribuiva a turbarci: Lucio Battisti ci cantava «Dieci ragazze per te possono bastare…», e lo diceva proprio a noi che c'eravamo sempre dovuti accontentare di sei-sette ragazzi, ovvero l'indispensabile per fare una(…)

Questo libro è dedicato a Don Ginepro, il prete di quand'ero bambino, che per evitare che ci toccassimo, ci toccava lui. Bontà divina.

Poi Dio creò il Panda, ma solo per la città: per i viaggi lunghi creò la Thema diesel.

Poi creò il coccodrillo, e subito dopo la maglietta. Così mise il coccodrillo sulla maglietta, e fu un grande successo.