Giuseppe Prezzolini
  • Perugia, 27/01/1882
  • Lugano (Svizzera), 14/07/1982

Biografia

Sono stato un giornalista, scrittore ed editore italiano. Praticamente, il più autorevole giornalista de "La Voce", insieme con Papini.

Segni particolari

Nel 1919 fondai a Roma la «Società Anonima Editrice "La Voce"», con annesso l'Istituto Bibliografico Italiano, struttura di consulenza biografica ed editoriale.

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Scritti da Giuseppe Prezzolini

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Tutto è in ritardo in Italia, quando si tratta di iniziare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo. 

Il furbo è sempre in un posto che si è meritato non per le sue capacità, ma per la sua abilità a fingere di averle.

Scrivere aforismi è da gran signore; un gran signore regala bottiglie di vino pregiato; un villano regala una botte di vino mediocre.

La verità è sempre la correzione di un errore, e quindi l'errore fa parte della verità.

Ci sono uomini colti persino tra i professori.

L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono