Josè Ortega y Gasset
  • Madrid (Spagna), 09/05/1883
  • Madrid (Spagna), 18/10/1955

Biografia

Ho auspicato la creazione di una federazione di stati che, sulla base di principi liberali, incoraggino una nuova generazione di individualità indipendenti, ossia di una pluralità di minoranze attente ai valori della cultura e della giustizia sociale.

Segni particolari

Privato della cattedra universitaria ho fondato l'Instituto de Humanidades.

Scritti da Josè Ortega y Gasset

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C'è chi considera nulla ciò che è piccolo:per essi non sarà grande nemmeno ciò che è grande.

Molti uomini, come i bambini, vogliono una cosa ma non le sue conseguenze.

Alcuni uomini mettono a fuoco la loro vita in modo tale che vivono solo di antipasti e di contorni. Il piatto principale non lo conoscono nemmeno.

La legge nasce da uno stato di disperazione circa la natura umana.

Saper comandare a se stessi è la prima condizione per poter comandare agli altri.

Essere un artista vuol dire smettere di prendere seriamente quella serissima persona che siamo quando non siamo artisti.

Governare non è tanto una questione di mano pesante quanto di seggio stabile.

La massa crede di avere il diritto di imporre e dare forza di legge a nozioni nate in un caffè.

La bellezza che seduce coincide poche volte con la bellezza che fa innamorare.

Se insegni, insegna allo stesso tempo a dubitare di ciò che insegni.