Lettera ad un amico speciale!

Caro...
so che non avrò mai il coraggio di inviarti questa lettera, ma sento il bisogno di scriverla ugualmente, è come se mettere su carta quello che ho dentro mi aiutasse a uscire fuori da questo senso di confusione e smarrimento.
L'orgoglio di entrambi ci ha separati e continua a regnare sovrano tra noi, dettando le regole di ogni nostro incontro: ignorarci o salutarci appena è quello che riusciamo a fare, non andiamo mai oltre, IO non riesco ad andare mai oltre. Forse non è solo colpa dell'orgoglio, i ruoli che ricopriamo ci impediscono di essere sinceri, ogni cosa potrebbe essere vista in altro modo e anche il gesto più bello potrebbe essere considerato come falso. Ma è anche vero che preferisco rimanere nel dubbio che forse dell'affetto tra noi ci sia realmente e che preferiamo non celarlo, piuttosto che avere la certezza, con un tuo rifiuto, di essermi immaginata ogni cosa. Se solo ci fossimo conosciuti "prima"...sono certa che sarebbe andata diversamente, ma il destino ha voluto così, forse dietro c'è una ragione che ancora non riusciamo a scorgere, capiremo ogni cosa quando sarà arrivato il momento che ciò accada.
Anche se le nostre vite si sono incrociate da poco, ho la sensazione di conoscerti da sempre. Dietro il tuo atteggiamento, spesso distaccato e inevitabilmente insopportabile, vedo un uomo fragile, ma al tempo stesso coraggioso, che non ha paura di inimicarsi il mondo intero, se questo significa dar voce a quello che sente dentro; un uomo che va avanti sfidando tutto e tutti pur di veder concretizzare i suoi sogni; un uomo che non si arrende alle minime difficoltà e che trova sempre il modo di riemergere. Sono una sognatrice anch'io, pensavo che per "crescere" dovessi smettere di sognare, ma adesso mi rendo conto che è il mio modo di stare al mondo, non potrei vivere senza i miei sogni e senza farmi trasportare ogni giorno dalle emozioni di vivere una nuova avventura o di imbattermi in un nuovo incontro. Tutte le persone speciali che ho incontrato nel mio percorso me le porto dentro, ciascuna di loro mi ha aiutato a scoprire parti di me che nn sapevo neanche esistessero. Mi hanno voluto bene forse di più di quanto io me ne voglia e con il loro AMORE sono riusciti a cambiarmi, a rendermi una persona nuova. Dai loro sguardi potevo leggere che loro credevano in me e questo ha contribuito al mio miglioramento. Tu sei uno di loro, non so quanto ci sia di consapevole o quanto di casuale in quello che è accaduto nella nostra storia, ma se sono riuscita a fare l'inimmaginabile è perchè leggevo dal tuo sguardo che tu sapevi che ce l'avrei fatta. Tu hai creduto in me, forse dalla prima volta che il tuo sguardo ha incrociato il mio, ed io ho voluto credere che avessi ragione e così ho acquistato quella forza e quell'energia che mi hanno fatto diventare quella che sono adesso.
Credo purtroppo sia arrivato il momento di lasciarti andare, devo trovare il modo di portarmi dentro quanto di bello c'è stato tra noi, senza che il tuo ricordo mi tormenti ancora o che il pensiero di te riemerga nei momenti più inaspettati della giornata, facendomi perdere di vista la mia strada. Ma non è molto semplice: per iniziare a scrivere un nuovo capitolo della mia vita, devo chiudere quello che ho iniziato, ma come posso riuscirci se la nostra è una storia rimasta a metà! Il non esserci più chiariti, il non aver più parlato, non mi aiuta a concludere il capitolo che riguarda noi due. Da qui nasce l'idea di questa lettera, una lettera che non leggerai mai, ma che aiuterà me ad andare avanti, ad andare oltre, a liberarmi della tua presenza, per ritrovare dentro di me lo spazio per nuove avventure e nuovi incontri, che mi aiuteranno a prendere maggiore consapevolezza di chi sono.

Un abbraccio sincero
tua Narly
26 aprile 2009