Vincenzo Morgioni
  • Taranto
  • 12/07/1988

Biografia

Foscolo dell'era moderna, malinconico, bello e dannato. Amo cantare dell'uomo e delle sue passioni che lo spingono ad essere se stesso fuggendo dalla grigia normalità

Segni particolari

Alto, bello, maledetto dalla più antica delle maledizioni: l'Amore

Scritti da Vincenzo Morgioni

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C'è chi cerca il significato della vita nei libri, in poesie o racconti. Io, in vero, non so quale sia, certo so dove cercarlo: abbandonerò la mia scrivania, dunque, e aprirò la porta di casa.

...Ho fatto tanta fatica a svegliarmi che ora, forse, non voglio più dormire...

Quando in fin di vita mi chiederanno: "Dimmi, Vinc, qual è l'amore che ricordi meglio?". Io risponderò: "Sapete, probabilmente, quello che non ho mai avuto".

Sapete a noi servon motori, piloti e aerei ma agli uccelli basta uno sbatter d'ali per raggiunger l'infinito.

Chi ha detto che il mondo è rotondo? Il mondo piccola mia è cosa assai spigolosa, più di quanto si pensi.

Notte

Siamo io e te;
Notte, al cospetto del mondo;
amiamoci;

E il sole non vuole che tu(…)

Infanzia

Ciò che mi consola è che anche le persone che paiono essere così diverse da me, anche quelle prima(…)

Freddo

Freddo. L’unica parola che mi viene in mente ripensando a quella sera. Nell’aria il sapore di(…)