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La religione toglieva l'uomo dallo stato che per lui è il più insopportabile di tutti, dalla dubbietà.

Io non so se Dio esiste. Ma se esiste, spero che abbia una buona scusa.

Capisco perché i Dieci Comandamenti sono tanto chiari e privi di ambiguità: non furono redatti da un'assemblea.

Ognuno di noi ha un pezzettino di Dio dentro di sé che aspetta solo di essere scoperto.

È la mancanza di fede che rende le persone paurose di accettare una sfida, e io ho sempre avuto fede: infatti, credo in me.

Non so cosa sia un paradiso nel quale sono privato del diritto di preferire l'inferno.

Sono ateo teologico esistenziale. Credo nell'intelligenza dell'universo, con l'eccezione di qualche cantone svizzero.