Certe volte il dolore è così prepotente che potrebbe fermare il cuore. Allora lascio il mio involucro e sto lì a guardarlo, ripiegato su se stesso, e la pietà che provo per lui mi salva la vita.
Sento sempre più spesso in tv esortare a dire, fare, decidere, intervenire, e via dicendo, "senza se e senza ma". Stiamo attenti ai senza se e senza ma, perché è ai "se" e ai "ma" che dobbiamo quel po' di civiltà che abbiamo conquistato.