Che cosa provarono gli astronauti, quando, per la
prima volta, poggiarono il piede sulla luna?
Immersi nell’abbraccio dell’universo, si prostrarono davanti alla sua
maestosità e immensità. Su quella passerella sperimentarono la stessa
emozione di Colombo, quando scorse il profilo della costa e gridò:
«Tierra, tierra!»
La nostra vita è un’accozzaglia
d’eventi, che si susseguono a caso l’uno dopo l’altro, oppure è l’opera
di un progetto divino che scopriamo giorno dopo giorno, in orizzonti
che si aprono dentro e fuori di noi, con stupore e meraviglia quasi
infantili?