Che questo non sia un mero sogno che si dilegua alle prime luci dell'alba, ma la speranza che si aggira nei giardini della memoria, nell'attesa che diventi realtà.
(composta il 2 Aprile 2016)
Il dolore entra nella tua vita senza bussare. Non puoi neanche condividerlo perché qualcuno ne potrebbe godere... ed è proprio in quel momento che si aprono le porte dell'inferno. Allora ti ripeti che puoi farcela, e così ti illudi, giorno dopo giorno, sperando che Caronte non si accorga di te e passi avanti.