Che sia stato il locomotore della cultura a spingere l'umanità sulla via del progresso democratico è ovvio. Ma spingendo spingendo siamo passati, dai quattro "cavalli" intellettuali all'origine, ai quattro milioni di Socrate e altrettanti di Pitagora solo in Italia. E il rischio che un tale spreco di in "potenza" possa deragliarci verso la barbarie o l'autodistruzione non è affatto remoto.
L'Istruzione e l'informazione sono il miglior cibo per il cervello; ma in Italia hanno raggiunto un livello di qualità così scadente, che le assumiamo con lo stesso entusiasmo e fiducia di chi, dovendo ingoiare una medicina sconosciuta, si studia il foglio allegato per una settimana, non per accertarsi della sua specifica utilità curativa, ma per non schiattare di effetti collaterali.