Ciascuno di noi è nato con la luce dentro di sé, la luce dell'anima. Se decidiamo di riconoscerla e di alimentarla, allora, alla nostra morte, andremo verso quella luce, ne saremo accolti.
Il sapere delle cose della vita è frutto di lunghi patimenti, di lunga osservazione, che ad un tratto si condensa in un istante di lucida visione. Tale sapere si rivela dietro un'evento estremo, un fatto assoluto, come la morte di qualcuno, la malattia o la perdita di un amore.