Coloro che tifano incondizionatamente un "colore", finiscono per essere scioccamente insoddisfatti. Io preferisco i "simpatizzanti" ai "tifosi", perché i primi (e mai i secondi) scelgono rimanendo sensibili alle diverse meraviglie della natura.
I paesaggi di montagna sono sinceri. Le sue vette impediscono orizzonti smisurati; perciò non sanno illuderti di emozioni poco certe, indefinite, come quando il cielo si confonde all'orizzonte con la terra ed il mare. Lo sguardo trova ricchezze autentiche e l'animo si riempie quanto più vivace e rigogliosa può essere la natura. Le montagne lasciano comprendere una dimensione quanto più prossima a sé.