Così come ascoltando il suono di una conchiglia senti che appartiene al mare, guardando in fondo agli occhi di chi ama, intuisci l'appartenenza ad un cuore anche se lontano.
L'invalicabile limite di ciò che è destinato a finire e la discrasia tra il veloce superamento del dolore e l'ardimentoso desiderio del perpetuarsi di ciò che è buono. Questa è la ratio, della fine di un ciclo.