Dentro di me porto tutti i miei volti passati come un albero i suoi cerchi. La loro somma sono «io». Lo specchio vede solo il mio ultimo volto, io sento tutti i miei precedenti.
Imparavo che la terra era viva e che esisteva un mondo infinitamente grande che strisciava e volava e viveva la sua ricca vita senza curarsi minimamente di noi.