E' un povero ingenuo chi si scandalizza sempre e solo della qualità della politica e mai della qualità della cultura da cui ha origine. Di fatto la politica è la solidificazione dei vapori culturali di un popolo. Più che le ferite da grandinata politica dovrebbero terrorizzarci le carezze aerosol dei veleni ideologici a sterminio garantito che la compongono (vedi comunismo e nazismo).
In Italia i problemi ci ballano davanti come un pugile abilissimo a colpire e schivare. Nella Prima Repubblica eravamo afflitti dallo strapotere dei partiti, poi dalla corruzione di Craxi, e nella Seconda, il conflitto d'interessi di Berlusconi abbiamo dovuto sopportarlo 17 anni. Ma quando, con il prof. Monti, pensavamo che la politica avesse imboccato la discesa, ecco spuntare dal sottobosco economico, le CASTE rapaci, intoccabili e intassabili.