E' un povero ingenuo chi si scandalizza sempre e solo della qualità della politica e mai della qualità della cultura da cui ha origine. Di fatto la politica è la solidificazione dei vapori culturali di un popolo. Più che le ferite da grandinata politica dovrebbero terrorizzarci le carezze aerosol dei veleni ideologici a sterminio garantito che la compongono (vedi comunismo e nazismo).
E’ un rompicapo politico ingravidare di profitti la signora economia italiana che a 65 anni sembra ormai in menopausa. E’ come se il liberismo si fosse tramutato in programma di castrazione dei politici. Monti è corso in Cina a procurarsi una dozzina di stalloni gialli, perché ha capito che ha bisogno di imprenditori per far uscire l’economia italiana dalla menopausa, dalla tragedia dello sperpero politico, utile solo al fallimento economico.