Esiste nella nostra mente una sorta di confine che nella vita (intendo dire: nella vita di tutti i giorni) ci manca sempre lo stimolo necessario a raggiungere, ma superato il quale tutto si fa possibile.
Imbrattando le carte della nostra esistenza di bellezza e malattia, di entusiasmo e rancore, dimentichiamo ogni istante per sgravarci del peso dei nostri pensieri. Vivere è dimenticare continuamente. Così facendo, evitiamo di portare fardelli troppo pesanti durante il nostro cammino e concentriamo la nostra attenzione sulla ricerca.