Hai vissuto tutte le vite che ti si sono presentate per poi scoprire che esse erano solo proiezioni di improbabili te stesso che lanciavi in ogni direzione; per scoprire che in realtà tu eri e sei rimasto sempre là, avvinghiato, abbarbicato a quelle poche certezze acquisite nei rari momenti in cui ti fu consentito. L'effimero non ti affascina più, ha vissuto la sua gloria. Tu stai percorrendo un'altra strada.
Pensavo... Il tumore avuto a quarant'anni mi ha insegnato le priorità della vita, la malattia attuale mi ha insegnato che la vita, è la priorità. E quando si impara, si cambia, e si cambia anche moltissimo per cui la mente deve essere pronta, allenata e aperta alla novità, senza rimpianti, perché niente di ciò che siamo stati va perduto, tutto è fibra di cui siamo intessuti.