Ho passato l'adolescenza lontano dai libri. Ogni sera mi arrampicavo sulle scalette del letto a castello e mi sistemavo tra le lenzuola. Poi spegnevo il lumino, mentre quello di mia sorella, affondata nei libri al piano di sotto, restava acceso fino a tardi. Poi è arrivato La ragazza di Bube. Ed è stata la prima volta, la sera, che la luce del piano di sotto si è spenta prima di quella di sopra.
I lettori restituiscono all’autore il libro che loro hanno letto e che non necessariamente corrisponde al libro dell’autore, svelano dei particolari che gli sono sfuggiti, molte cose che inconsapevolmente l’autore inserisce nel romanzo e che loro sono molto bravi a scovare.