I rapporti deformati e tarati tra esseri umani che furono creati sotto il colonialismo e esacerbati sotto quello che è chiamato generalmente apartheid hanno la loro rappresentazione psichica in una vita interiore deforme e tarlata. Tutte le espressioni di questa vita interiore, per quanto intende, per quanto segnate dall'esultanza po dalla disperazione, soffrono delle stesse tarpatura e deformità.
Per quello che mi riguarda, direi che è sufficiente che i libri ci insegnino qualcosa su noi stessi. Tutti i lettori dovrebbero accontentarsi di una cosa del genere. O quasi tutti i lettori.