Il dolore non svanisce, cambia forma. All’inizio è urlo, poi diventa sussurro, poi presenza silenziosa che abita i giorni. Si impara a camminare con il buio silenzioso accanto, a sorridere con una crepa nel cuore, a vivere nonostante tutto. Perché chi abbiamo amato non svanisce: diventa tempo, vento, luce che veglia e quel vuoto che sentiamo è solo lo spazio dove continuano a esistere."
Non cercare nell’altro il filo che ricuce: siamo nati con squarci che parlano con il vento. L’amore vero non chiude i vuoti; li attraversa, come luce antica che impiega secoli a giungere, eppure arriva.”