Il lavoro, per come viene inteso dalla nostra società, è semplicemente un caso particolare di questo interscambio osmotico che è arricchire a nostra volta l'Universo che ci ha creati.
Chi, pur avendo le capacità di creare, sceglie di non farlo, pecca di ingratitudine verso l'Universo in cui vive.
E manca il proprio fine ultimo, ammesso che ne abbia uno.