Il mio intento adesso è di augurarvi la buonanotte. Potrei dire: "Auguro che i vostri sogni si realizzino, speriamo che il vostro risveglio sia migliore, ecc..." Invece non dico niente di tutto questo...Spero solo che le vostre vite abbiano tutte quante quel riscatto che da tempo aspettano e possano riabbracciare quella benedetta "serenità" che ci manca tanto.
A volte non è una questione di antipatia e nemmeno di presunzione, ma è proprio una questione di principio mio personale. Un principio che mi fa provare quel senso di rifiuto nel confondermi, mischiarmi e confrontarmi con gente stupida e ignorante. E' un rifiuto che parte dalla mente dovuto all'intelligenza per poi arrivare allo stomaco procurando nausea a causa del soggetto in questione.