Il perdono è un atto di Dio. Per questo forse ritengo non spetti a me. Soprattutto laddove non c'è pentimento ne laddove non c'è la totale comprensione di aver commesso un gesto sbagliato e ingiusto. Posso perdonare un errore, posso capire e comprendere il perché ma non posso perdonare il perseverare di tale comportamento.
C'è stato un momento in cui ho perso il senso del tempo. Tutto sembrava sospeso nel nulla, essersi fermato... Anche il cuore. Ho ascoltato tutto ciò che attorno e dentro me avveniva e l'ho ascoltato così profondamente da sprofondarci dentro. Avrei dovuto avere paura e voglia di fuggire, invece mi è piaciuto. Proprio nella mia profondità, lontana dal mondo ho trovato il meglio di me. L'ho amato così intensamente da non sopportare più di vederlo là