Il primo passo avanti verso l'illusione della civiltà lo muove sempre la scienza o la politica con grande fracasso autocelebrativo. Ma al secondo ci pensa la realtà guadagnando a ritroso la linea di partenza o peggio arretrandoci verso la barbarie con devastazioni genocide.
I politici sono come i patologi legali: col senno di poi sanno bene cosa uccise un popolo; ma sanno sempre male, come tenerlo vivo, quando è ancora produttivo.