Il terreno da rendere produttivo in democrazia ce lo mette la cultura. I politici sono i mezzadri che coltivano il prodotto interno lordo che serve alla società e allo Stato. Ma se scuola e stampa non hanno fertilizzato il tutto, rendendo compatibile il terreno sociale a quello naturale, nemmeno la politica del Padreterno metterebbe a profitto il sistema. Insomma, è la qualità della cultura a fare la qualità dei cittadini e della politica.
Se la scienza volesse inventare una medicina salvavita per la mummia del faraone tutankamon non avrebbe problemi. Ma se volesse riportare in vita la politica italiana o anche solo curare le emicranie del prof. Monti, farebbe un buco nell'acqua. La scienza è utile alla politica, quanto il pediluvio nella cura del tumore.