In Italia i problemi ci ballano davanti come un pugile abilissimo a colpire e schivare. Nella Prima Repubblica eravamo afflitti dallo strapotere dei partiti, poi dalla corruzione di Craxi, e nella Seconda, il conflitto d'interessi di Berlusconi abbiamo dovuto sopportarlo 17 anni. Ma quando, con il prof. Monti, pensavamo che la politica avesse imboccato la discesa, ecco spuntare dal sottobosco economico, le CASTE rapaci, intoccabili e intassabili.
A dispetto del progresso scientifico e tecnologico che nei popoli occidentali sta raggiungendo il livello di accanimento ossessivo; i singoli individui, dovendo specializzarsi per progredire, finiscono per imparare tutto di poco, e mai poco di tutto. E più diventano geni “locali”, più restano asini globali.