In Italia i problemi ci ballano davanti come un pugile abilissimo a colpire e schivare. Nella Prima Repubblica eravamo afflitti dallo strapotere dei partiti, poi dalla corruzione di Craxi, e nella Seconda, il conflitto d'interessi di Berlusconi abbiamo dovuto sopportarlo 17 anni. Ma quando, con il prof. Monti, pensavamo che la politica avesse imboccato la discesa, ecco spuntare dal sottobosco economico, le CASTE rapaci, intoccabili e intassabili.
Se i filosofi atei non hanno difficoltà a dimostrare che Dio non esiste ed essere credibili per un numero crescente di individui, vuol dire che con le parole si può trasformare il falso in vero o viceversa, e si può anche far sparire la ricchezza, ma a crearla servono gli imprenditori: i parolieri e i ciarlatani non servono. E dove mancano quelli liberi di produrre, ma ci sono questi liberi di rubare: il fallimento è sempre dietro l'angolo.