Io non sono catanese, mi sono trasferita a 18 anni ma ho subito vissuto questa città da catanese. In linea teorica, considerato che ancora pochi secoli fa l'Etna ha seppellito di magma gran parte del territorio, ci sarebbe da avere paura. Questa sensazione, però, non l'ho mai percepita. Anzi, a vederla, sembra quasi che stia vegliando sulla città.
In teoria potrei fare solo la scrittrice, ma è una mia necessità fare il medico. La medicina è l’altra mia passione, un pezzo della mia vita a cui tengo tantissimo. Non mi “vedo” a non fare più l’oculista.