Io non sono un patito della "mezza parola", la mezza parola può risultare oscura. Allo stesso modo, troppe parole possono risultare altrettanto indecifrabili. Ritengo sia meglio una parola, che sia unica e chiara: bianca o nera - non importa - purché sia vera. Si chiama coerenza. Il grigio lo lascio a quelli più fighi di me.
Un augurio pagano non vale un granché.
Il belletto non gioverà alle vuote parole.
Celebrerò in silenzio la Pasqua più santa.
Quella in cui stupidi e inetti si faranno da parte, ed il peccato farà ammenda di sé.