Io penso che bisognerebbe fare almeno un errore al giorno, per essere coscienti di vivere realmente, perché chi non sbaglia non sta vivendo: campa, in modo ripetitivo, in modo automatico, stereotipato, quasi fosse una macchina, un automa. (Tratto da "Crisalide", 2012)
Questa è la mia storia, un racconto dove una farfalla, simbolo di libertà, diventa uno stemma di schiavitù, dove l’eroina non è la protagonista, ma uno strumento di sottomissione. (da Alina, autobiografia di una schiava, 2014)