L’alunno non può competere col maestro. Il maestro sa e lui deve imparare. Quando l’alunno avrà imparato non competerà, comunque, col maestro per riverenza.
Per liberarci dalla schiavitù delle pesanti catene che ci legano al Maligno, bisogna accostarci sempre più a Colui che ha il potere di spezzarle, con la sola forza dell’amore.