L'Istruzione e l'informazione sono il miglior cibo per il cervello; ma in Italia hanno raggiunto un livello di qualità così scadente, che le assumiamo con lo stesso entusiasmo e fiducia di chi, dovendo ingoiare una medicina sconosciuta, si studia il foglio allegato per una settimana, non per accertarsi della sua specifica utilità curativa, ma per non schiattare di effetti collaterali.
Non è igienico porre un limite o ostacolare la produttività di ricchezza di un popolo, perchè il denaro serve a saziare la prevedibile e misurabile fame dei poveri, ma solo dopo aver tentato inutilmente di tappare, come fosse la falla di una nave, la smisurata, insaziabile voracità dei ricchi e dei banchieri, che si fingono impiccati alla bancarotta, per costringere la politica ad affamare i poveri e continuare ad ingrassare i ricchi.