La barca dell’Occidente piena di falle economiche si è inclinata a rischio affondamento, perché l'élite culturale continua a negare a sé stessa quel suo drammatico deficit di responsabilità che ha gettato nel caos interi continenti. E la politica, con le multinazionali e le banche che pretendono denari pubblici per non fallire, non ha che i soliti lavoratori e piccoli imprenditori a cui tagliare diritti e accrescere doveri, per usare da tappo.
I politici preparano le loro pietanze con gli ingredienti sociali che la cultura mette a disposizione. Se le rape, i cavoli, le ricotte e le mozzarelle si sprecano, c'è da augurarsi che nei piatti della politica ci finisca almeno una mosca suicida per poterli rifiutare.