La felicità non ha segreti indicibili, basta non scambiarla con il successo che a volte le è estraneo. E' felice chi sa accettarsi senza essere condizionato dagli altri ed è difficile, dato che l'uomo è un animale socievole.
La dipendenza da poesia è probabilmente l'unica a non avere controindicazioni per i produttori, i promotori e il vasto mercato dei consumatori che spesso e volentieri rivestono uno degli altri due ruoli o entrambi.