La fretta è una malattia dei ceti più poveri che la contragono alla nascita mentre i ricchi la contraggono ma di solito ne guariscono. La nobiltà ne è immune per ereditarietà.
L°uomo, quale somma di "intelligenza e sensibilità" diventa una potenza solo se elevato da modestia mentre elevato a superbia e saccenza dà come risultato uno zero... perchè elevato a "niente."