- Le moderne democrazie burocratiche, predicando un’egualitaria libertà, rendono tutti egualmente schiavi. E il popolo, quietamente, accetta, in nome del suffragio universale e della pagnotta garantita; del resto, è gratis. La libertà, invece, è un bene instabile che costa la vita.
Fuggo gli schemi, ma avverto necessario un ordine, l’ordine. Forse che i primi mi ricordino i miei vani tentativi mortali, mentre il secondo diviene approssimazione della suprema divina armonia?