Leggo di tutto, ascolto di tutto, guardo di tutto. Ci sono momenti in cui non so più discernere ciò che è giusto da ciò che è ingiusto. E' automatico, istintivo, direte voi. Certo, salvo poi trovarmi a verificare che ciò che è automatico e istintivo spesso non è per niente giusto. E così mi dico e mi contraddico, e confesso di essere, a volte, in totale confusione mentale.
Mi accompagno volentieri con la morte. La invito alla mia tavola. Le dedico un pensiero ogni sera, ed uno ogni mattina quando mi sveglio, grata per la sua distrazione. Ma non riesco a farmela amica.