Modesto è colui che accetta il suo essere, i limiti incontrati sul suo cammino lo hanno forgiato al vivere. Non è negli eccessi la prova di una vita felice, ma nella moderazione essa troverà il suo specchio. L'uomo giunto non ha più fame di cose.
L'avaro ha nel cuore incertezza, abbandoni quelle vecchie catene che ancora gli affliggono il cuore, i pesi che lo legano al dolore sono ormai superati dallo spuntare delle sue ali. Viva tra i generosi di cuore e le mani parleranno con lo stesso dire. E se nel suo parlare ancor crederà d'aver tanto dato, ricordi che non è mai troppo il dare per un cuore di luce.