Modesto è colui che accetta il suo essere, i limiti incontrati sul suo cammino lo hanno forgiato al vivere. Non è negli eccessi la prova di una vita felice, ma nella moderazione essa troverà il suo specchio. L'uomo giunto non ha più fame di cose.
Ora sai, quando nel DIRE, nel FARE e nel PENSARE ritroverai sempre e solo il tuo esistere, sappi che in te ha già messo radici il suo malefico seme.
Sradicalo ora, prima che il suo proliferare nel cuore, soffi via l’orizzonte di un domani felice.
L’uomo vero, è stabile nel proprio essere, nulla chiede e nulla cerca al di fuori di sé, tutto ciò che gli occorre è già nel suo animo.