Molto meglio essere incolti e disinformati, almeno non si deve continuamente pensare a difendersi consapevoli che alla lunga ci toccherà l'ennesima fregatura.
Chi, per sorte, mai ha provato il bisogno, come può pretendere di sapere cosa occorre ai poveri per sentirsi bene? Eppure questo è avvenuto ed avviene. Perché poi stupirsi se i beneficati non mostrano riconoscenza e magari mordono la mano dei "benefattori"?