Nel mio peregrinare ho incontrato tante donne e pochissime femmine.
Nell’osservarle ho maturato la convinzione che si possa essere donna senza essere femmina, al contrario è impossibile essere femmina senza essere squisitamente donna.
Domandandomi quale dote debba avere un “politico”. Osservando i politicanti più longevi, studiandone gesta e azioni, ascoltandone con attenzione le parole ho concluso che un politico, per durare nel tempo, non deve necessariamente avere talento se non nell’abilità di abbarbicarsi alla poltrona. La capacità di coonestare l’incapacità… ecco la dote che non deve mai mancare a chi desidera praticare la politica.