Noi siamo come palafitte e i pali che ci sostengono sono i nostri affetti; man mano che questi ci vengono a mancare, insieme a loro se ne va una parte della nostra sicurezza, del nostro equilibrio, e ci sentiamo un po' più soli e un po' più in pericolo.
Pensavo... Il tumore avuto a quarant'anni mi ha insegnato le priorità della vita, la malattia attuale mi ha insegnato che la vita, è la priorità. E quando si impara, si cambia, e si cambia anche moltissimo per cui la mente deve essere pronta, allenata e aperta alla novità, senza rimpianti, perché niente di ciò che siamo stati va perduto, tutto è fibra di cui siamo intessuti.