Noi siamo quelli che hanno scelto un’altra via. La vita “normale”, ancorché talvolta bramata, ci risulta insopportabile. Inquieti per vocazione. Inafferrabili per natura. Soli per necessità. Rivoluzionari inevitabilmente. Spiriti che vagano tra le coscienze altrui alla ricerca di candele spente da alimentare di fiamme inestinguibili. Noi abbiamo il senso della storia.
- Le moderne democrazie burocratiche, predicando un’egualitaria libertà, rendono tutti egualmente schiavi. E il popolo, quietamente, accetta, in nome del suffragio universale e della pagnotta garantita; del resto, è gratis. La libertà, invece, è un bene instabile che costa la vita.