Non esistono rapporti alla pari. In ogni momento siamo chiamati ad apprendere o ad istruire, ad educare o ad essere educati, o entrambe le cose. Una conversazione paritaria è l’ennesima balla egalitaria.
È incontestabile la natura gerarchica dell’uomo. Guardando al suo corpo si avverte proprio un ordinamento gerarchico, che quindi deve essere quello più adatto anche alla struttura dei rapporti sociali. Ma, guardando il corpo, si osservano due centri vitali: cuore e cervello. Ecco perché necessitiamo di due soli, Papato e Impero.