Non sentirti in colpa se nel tuo grande dolore trova spazio una risata di gioia. Gioia e dolore convivono e si compensano, e il tuo attimo di gioia non sminuisce la profonda consapevolezza che hai del tuo dolore.
L'esperienza della sofferenza non gode mai della consolazione dell'oblìo. Essa è sempre lì, presente, a ricordarti ciò che hai subìto e visto subìre, e non ti abbandona più. E tu non sarai mai più la stessa persona, forse migliore o forse peggiore, ma mai più quella di prima.