Non siamo noi a scegliere quale prima linea. Ma c’è sempre una prima linea in cui assolutamente essere. Stare o arretrare: questo lo spazio della libertà.
Neanche la consapevolezza, in ultima analisi, salva l’uomo. La consapevolezza dei filosofi gonfia e dispera. Unica salvezza è la speranza certa di chi è stato baciato dalla Presenza dell’Essere. In questo caso la consapevolezza è indotta dall’amore, quasi incosciente. La logica non basta.